L’agenzia creativa di marketing e comunicazione “We Are Social”, punto di riferimento per i comunicatori italiani ed europei, ha comunicato i dati italiani sui social network conteggiati fino a gennaio 2023.
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UNO SGUARDO AL MONDO
Dai dati del 2022, anno da considerarsi finalmente “normale” dopo due anni pandemici passati in casa e che avevano cambiato notevolmente le nostre abitudini sui social network, emerge come 4.76 miliardi di persone nel mondo (su 8,01 miliardi di individui totali) siano anche utenti social: poco meno del 60% della popolazione globale usa cioè ogni giorno una piattaforma social o quanto meno è iscritto ad almeno una di queste, percentuale che è risultata in crescita quest’anno del 3% rispetto alla precedente rilevazione.
Di questi ben 5,44 miliardi di persone usano smartphone, pari al 68% della popolazione mondiale. Gli utenti unici di dispositivi mobili sono aumentati di poco più del 3% lo scorso anno, con 168 milioni di nuovi utenti negli ultimi 12 mesi.
Ci sono 5,16 miliardi utenti di Internet, il 64,4% della popolazione mondiale è ora online. Il totale degli utenti Internet globali è aumentato del 1,9% negli ultimi 12 mesi.
I DATI ITALIANI
Per analizzare i dati italiani bisogna subito porre il focus sulla continua contrazione della popolazione italiana dove la fascia demografica più corposa è costituita dagli over 65, che si attestano di poco sotto il 25%.
In questo scenario, emerge che:
- Siamo più attivi sui social, con particolare attenzione al purpose.
- I video sono il nostro contenuto preferito, con un trend in crescita.
- L’Influencer Marketing si conferma come un traino positivo per l’industry del digital.
Dal 2013, il numero di utenti connessi scende dello 0,3% mentre non cambiano sostanzialmente le motivazioni per essere online: cercare informazioni è lo scopo principale per cui gli italiani si collegano alla rete, in particolare utilizzando gli smartphone e altri dispositivi mobili (calano desktop e laptop).
Contenuti leggeri come comedy e meme trainano la crescita della fruizione di contenuti video: le persone che dichiarano di guardare contenuti dinamici sono oltre il 91%.
I motori di ricerca continuano ad essere la fonte principale per quanto riguarda la scoperta di nuovi brand, prodotti o servizi, come dichiarato da quasi 2 persone su 5. La pubblicità in TV, le raccomandazioni tra amici e famiglia e i siti retail sono citati da circa 3 persone su 10, mentre la pubblicità sui social si attesta di poco sotto al 24% (e le persone che dichiarano di cliccare su un contenuto social sponsorizzato sono in aumento del 3,1% rispetto all’anno scorso).
Gli italiani amano guardare video online
Quanti italiani usano i social network?
Quasi il 75% degli italiani è attivo sui social (siamo vicini ai 44 milioni di persone). Dopo una leggera flessione registrata nel 2022 e relativa a una diversa metodologia di raccolta dei dati, il trend appare in crescita.
E quali sono le piattaforme più utilizzate dagli italiani?
Il gruppo Meta è l’indiscusso dominatore
Il gruppo Meta domina le classifiche delle piattaforme social, grazie a WhatsApp che stacca tutti gli altri coinvolgendo l’89% delle persone tra i 16 e i 64 anni. Seguono a ruota Facebook (78%) e Instagram (73%).
Solo il 38% degli italiani nella stessa fascia di età dichiara di usare TikTok.
Per quanto riguarda le piattaforme preferite dagli utenti, WhatsApp rimane al primo posto, ma Facebook cede il secondo posto a Instagram. Anche TikTok e Telegram invertono posizione, con la piattaforma di video brevi che sale una decina di punti dietro a Facebook.
I motori di ricerca continuano ad essere la fonte principale per quanto riguarda la scoperta di nuovi brand, prodotti o servizi, come dichiarato da quasi 2 persone su 5. La pubblicità in TV, le raccomandazioni tra amici e famiglia e i siti retail sono citati da circa 3 persone su 10, mentre la pubblicità sui social si attesta di poco sotto al 24% (e le persone che dichiarano di cliccare su un contenuto social sponsorizzato sono in aumento del 3,1% rispetto all’anno scorso).