Nel nostro articolo datato 31 gennaio 2021 avevamo già parlato in maniera approfondita del “fenomeno” podcast. Dopo due anni, la comunicazione tramite formato audio è diventata ancora più importante e virale e guadagna ogni mese uno spazio sempre più importante nel panorama dell’informazione e dell’intrattenimento generale.
Ma per scrivere, creare e produrre un podcast dobbiamo essere dei veri professionisti del suono? Non è così.
Creare un podcast da zero può sembrare un compito impegnativo, ma seguendo alcuni passi chiave puoi avviare il tuo podcast con successo anche iniziando da zero. Ecco una guida di base per aiutarti a iniziare:
Definisci la tua idea:
Decidi il tema e il formato del tuo podcast. Identifica il tuo pubblico target e cosa desideri condividere con loro. L’argomento dovrebbe essere qualcosa che ti appassiona e su cui hai una certa competenza.
Pianificazione:
Crea una scaletta per ogni episodio. Decide quali argomenti tratterai, quanto lungo sarà ogni episodio e quale struttura seguirai (introduzione, segmenti, ospiti, domande, ecc.).
Equipaggiamento:
Acquista il necessario equipaggiamento audio. Un microfono di buona qualità, cuffie e un software di registrazione e editing audio sono essenziali. Non è necessario investire subito in attrezzature costose, ma un audio chiaro è fondamentale.
N.B. QUALE MICROFONO SCEGLIERE?
Scegliere il microfono giusto per creare un podcast dipende da vari fattori, tra cui il budget, le tue esigenze specifiche, il tipo di ambiente in cui registrerai e la qualità audio che desideri ottenere.
Ecco alcuni suggerimenti su come selezionare un microfono per iniziare a creare un podcast:
- Budget: Determina il tuo budget. Ci sono microfoni disponibili a una vasta gamma di prezzi, da quelli più economici a quelli di fascia alta. Tuttavia, è importante investire in un microfono di buona qualità per ottenere risultati audio migliori.
- Tipo di microfono: Ci sono principalmente tre tipi di microfoni che potresti considerare:
- Microfono a condensatore: Offrono una qualità audio eccezionale e sono ideali per la registrazione vocale. Sono più sensibili e adatti per ambienti di registrazione controllati.
- Microfono dinamico: Sono robusti e resistenti, ideali per registrazioni in ambienti rumorosi o durante interviste fuori dallo studio.
- Microfono lavalier o a clip: Sono piccoli e discreti, ideali quando la portabilità è importante. Spesso vengono utilizzati durante interviste o registrazioni in movimento.
- Ambiente di registrazione: Considera l’ambiente in cui registrerai. Se hai un controllo completo sull’acustica e sul rumore dell’ambiente, potresti optare per un microfono a condensatore. Se l’ambiente non è controllato e potrebbe esserci rumore di fondo, un microfono dinamico potrebbe essere la scelta migliore.
- Portabilità: Se prevedi di registrare in vari luoghi o durante gli spostamenti, un microfono portatile potrebbe essere più adatto.
- Accessori: Verifica se il microfono include accessori utili come un supporto per microfono, cavi, ammortizzatori o custodie.
- Recensioni e reputazione del produttore: Prima di acquistare un microfono, leggi recensioni da fonti affidabili e cerca informazioni sulla reputazione del produttore.
- Opzioni popolari: Alcuni microfoni popolari per iniziare un podcast includono il Blue Yeti, il Audio-Technica ATR2100x, il Rode NT-USB e il Shure SM7B.
Ricorda che, oltre al microfono, potresti aver bisogno di un pop filter per ridurre i suoni “popping” (come la “p” e la “b”) e uno stand o un braccio per microfono per mantenere il microfono stabile durante la registrazione.
Considera anche l’acquisto di cuffie di buona qualità per monitorare l’audio durante la registrazione.
Infine, è sempre consigliabile provare diversi microfoni, se possibile, prima di prendere una decisione. L’acquisto di un microfono è un investimento nel tuo podcast, quindi prenditi il tempo necessario per fare una scelta informata.
Registrazione:
Scegli un luogo tranquillo e senza rumori di fondo per registrare. Parla chiaramente e con calma. È meglio fare alcune prove e ascoltarle attentamente per assicurarti che l’audio sia pulito e nitido.
Editing:
Utilizza un software di editing audio per eliminare errori, pause lunghe e rumori di fondo indesiderati. Aggiungi eventualmente musica di sottofondo o effetti sonori, ma assicurati che non distraiano dall’argomento principale.
Hosting:
Carica il tuo podcast su una piattaforma di hosting podcast. Alcune opzioni popolari includono Libsyn, Podbean e Anchor. Queste piattaforme ti consentiranno di distribuire il tuo podcast su diverse piattaforme di ascolto come Apple Podcasts, Spotify, Google Podcasts, ecc.
Copertina e Branding:
Crea una copertina accattivante per il tuo podcast che rappresenti il suo stile e tema. Pensa anche a un nome accattivante e a una breve descrizione che catturi l’attenzione del pubblico.
Pubblicazione:
Dopo aver caricato il tuo primo episodio su una piattaforma di hosting, invialo alle principali directory di podcast. Ogni piattaforma ha il proprio processo di sottomissione, quindi assicurati di seguirlo attentamente.
Promozione:
Promuovi il tuo podcast attraverso i social media, il tuo sito web (se ne hai uno) e la tua rete personale. Considera anche la possibilità di collaborare con altri podcaster o di partecipare a podcast come ospite.
Coerenza:
Mantieni una cadenza regolare di pubblicazione degli episodi. Gli ascoltatori apprezzano la coerenza e sanno cosa aspettarsi.
Ricorda che i podcast richiedono tempo e impegno. All’inizio, potresti non avere molti ascoltatori, ma con il tempo e il miglioramento costante, potresti costruire una base di pubblico fedele.
Ma quali sono i vantaggi di realizzare un podcast?
I vantaggi di creare un podcast sono molteplici soprattutto per chi si occupa in maniera professionale di comunicazione. Andiamo ad elencarli di seguito:
Accessibilità: I podcast sono accessibili a un vasto pubblico in tutto il mondo. Le persone possono ascoltarli quando vogliono e dove vogliono, sia che si trovino in viaggio, in palestra o a casa.
Flessibilità: Puoi creare e ascoltare podcast in qualsiasi momento. Non sei vincolato a un orario specifico come avviene con la radio o la televisione.
Narrazione Personale: I podcast permettono di esprimere la tua voce e personalità in modo unico. Puoi comunicare in modo più informale e coinvolgente rispetto a mezzi di comunicazione più formali.
Nicchia di Mercato: I podcast possono rivolgersi a nicchie di mercato specifiche. Se hai un interesse particolare o una conoscenza approfondita in un certo settore, puoi creare un podcast per quell’audience specifica.
Costruzione di Audiencia: I podcast possono aiutarti a costruire una base di ascoltatori fedeli nel tempo. Gli ascoltatori possono diventare seguaci affezionati e condividere il tuo podcast con altre persone.
Crescita Personale e Professionale: Creare un podcast può aiutarti a migliorare le tue abilità di comunicazione, ricerca e pianificazione. Inoltre, potresti avere l’opportunità di intervistare esperti nel tuo settore, contribuendo così alla tua crescita personale e professionale.
Promozione e Branding: I podcast possono essere un ottimo strumento per promuovere te stesso, il tuo marchio o la tua azienda. Puoi condividere informazioni rilevanti, storie di successo o aggiornamenti aziendali con il tuo pubblico.
Monetizzazione: Una volta che hai costruito un pubblico fedele, potresti avere opportunità di monetizzare il tuo podcast attraverso sponsorizzazioni, pubblicità, offerte di servizi o persino membership a pagamento.
Convenienza: Sia che tu sia un ascoltatore o un creatore, i podcast sono convenienti. Puoi ascoltarli durante le attività quotidiane come la guida, la pulizia o l’esercizio fisico.
Esplorazione Creativa: Creare un podcast ti dà la libertà di esplorare nuove idee e sperimentare con diversi formati, stili e argomenti. Puoi far emergere il tuo lato creativo e offrire contenuti unici.
Quali App possiamo utilizzare per creare un podacst professionale partendo da zero?
Ci sono diverse app che possiamo utilizzare per creare podcast da zero. Ecco alcune popolari app che offrono strumenti di registrazione, editing e distribuzione per aiutarti a creare il tuo podcast:
Anchor:
Anchor è una piattaforma gratuita che offre strumenti per registrare, editare e distribuire podcast. Fornisce anche opzioni per aggiungere musica di sottofondo e creare episodi tramite il telefono o il computer.
Audacity:
Audacity è un software di editing audio gratuito e open source. È abbastanza potente e offre una serie di funzioni di editing avanzate. Puoi registrare direttamente nell’app o importare tracce registrate altrove per l’editing.
GarageBand:
GarageBand è un software di creazione musicale fornito gratuitamente da Apple per i dispositivi Mac. È anche un’ottima opzione per la creazione di podcast, con strumenti di registrazione e editing intuitivi.
Hindenburg Journalist:
Hindenburg Journalist è un software professionale progettato specificamente per la produzione di podcast e radio. Offre funzioni avanzate di editing e una curva di apprendimento relativamente più breve rispetto ad alcuni altri software professionali.
Zencastr:
Zencastr è uno strumento online che consente di registrare interviste o conversazioni remote in alta qualità. È particolarmente utile se hai ospiti o co-conduttori che non possono essere fisicamente presenti.
Descript:
Descript è un’app che combina editing audio e testo. Puoi modificare l’audio tagliando e spostando i blocchi di testo corrispondenti. È utile anche per la trascrizione automatica dei tuoi episodi.
Spreaker Studio:
Spreaker Studio è un’app che consente di registrare, modificare e distribuire podcast direttamente dal tuo dispositivo mobile. Offre funzioni di mixaggio e una libreria di effetti sonori e musica.
Ricorda che la scelta dell’app dipenderà dalla tua esperienza tecnica, dal budget, dalla complessità del podcast che vuoi creare e dalle funzionalità di cui hai bisogno. Prima di impegnarti con un’app, è sempre una buona idea fare alcune prove e familiarizzare con le sue funzioni.
La nostra scelta: Spreaker Studio
L’ App Spreaker Studio è un’applicazione mobile e desktop progettata per consentire agli utenti di creare, registrare, modificare e distribuire podcast.
Questa app si basa sul motto “La casa dei tuoi podcats” e offre la possibilità di lanciare il proprio podcast in tempi record, in meno di dieci minuti.
Con questa applicazione hai un piano di prova gratuito, live streaming e distribuzione con un click. Queste sono alcune delle sue funzionalità che ti aiutano ad avviare un podcast gratuitamente e facilmente. Inoltre, sono a tua disposizione per aiutarti in ogni fase del processo. E, cosa molto importante, il tuo contenuto sarà sempre tuo.
Ecco come solitamente funziona l’app Spreaker Studio:
Registrazione audio: Puoi avviare una nuova registrazione audio direttamente dall’app. Puoi registrare te stesso o ospiti usando il microfono del tuo dispositivo. L’app ti offre controlli per avviare, mettere in pausa e fermare la registrazione. Puoi anche monitorare i livelli audio durante la registrazione.
Dopo aver creato un account su spreaker.com, si accede ad una dashboard semplice ma curata in cui è possibile creare i podcast e caricarci all’interno gli episodi. Spreaker prevede la possibilità di attivare un account gratuito, limitando però le risorse utilizzabili a 10 episodie un massimo di 100 ore di contenuti audio che, per un podcaster alle prime armi, risultano più che sufficienti.
N.B. In alternativa è possibile attivare piani a pagamento con la disponibilità di un numero di ore di contenuto audio maggiore e aggiungendo elementi di personalizzazione dei podcasts e del canale molto più avanzata.
Editing audio: Dopo aver registrato, l’app ti offre strumenti di editing audio per tagliare, copiare, incollare e regolare le parti indesiderate della registrazione. Questo ti permette di migliorare la qualità del tuo podcast rimuovendo errori o pause lunghe.
Aggiunta di effetti: Puoi applicare effetti audio alle tue registrazioni per migliorare la qualità sonora. Questi effetti possono includere equalizzazione, riduzione del rumore, riverbero e altro ancora.
Caratteristiche avanzate: L’app Spreaker Studio include funzionalità come la possibilità di aggiungere jingle, musica di sottofondo o intermezzi ai tuoi podcast. Questi elementi possono essere posizionati strategicamente all’interno delle tue registrazioni.
Caricamento e distribuzione: Dopo aver creato e modificato il tuo podcast, puoi caricarlo direttamente sull’account Spreaker. Da lì, puoi impostare i dettagli del tuo podcast, come titolo, descrizione, categorie e copertina. Una volta che il podcast è pronto, puoi distribuirlo su piattaforme di podcast popolari come Apple Podcasts, Spotify, Google Podcasts, Amazon Music e Audibile, Deezer e tanti altri.
Statistiche e analisi: Spreaker Studio fornisce anche strumenti per monitorare le statistiche del tuo podcast. Puoi vedere quanti ascoltatori hai, da quale paese provengono, quanto tempo ascoltano, gli episodi più seguiti, l’area geografica maggiormente raggiunta e altri interessanti dati demografici. Purtroppo, però, le statistiche più avanzate sono prerogativa esclusiva dei piani a pagamento e altre metriche che ti aiutano a capire l’audience del tuo podcast.
Non manca, naturalmente, anche la possibilità di creare campagne pubblicitarie per rendere più visibili i podcasts sulla piattaforma: vere e proprie inserzioni a pagamento che, a fronte di un budget investito, danno maggiore visibilità ai contenuti audio aumentando quindi il numero degli ascoltatori.
