Le ultime novità di Chat GPT e Open AI

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OpenAI continua a stupire con innovazioni che ridefiniscono il panorama dell’intelligenza artificiale. Questa volta, l’azienda guidata da Sam Altman ha compiuto un balzo in avanti, presentando due importanti novità: i nuovi modelli ChatGPT o3 e o3-mini, e l’innovativo sistema di generazione video Sora AI. Analizziamo nel dettaglio queste incredibili evoluzioni.

 

ChatGPT o3 e o3-mini

I modelli ChatGPT o3 e o3-mini rappresentano un significativo aggiornamento rispetto ai precedenti o1 e o1-mini, con un rilascio previsto entro la fine di gennaio. Questi nuovi strumenti sono progettati per migliorare drasticamente le prestazioni, offrendo maggiore efficienza e versatilità. Secondo Sam Altman, i modelli si avvicinano al concetto di AGI (Artificial General Intelligence), grazie all’utilizzo di tecniche avanzate di reinforcement learning, che consentono alla macchina di analizzare e ragionare prima di rispondere.

ChatGPT o3 si distingue per le sue capacità potenziate in matematica, scienza e programmazione. Il modello è progettato per gestire problemi complessi e fornire risposte più affidabili e accurate. Per esempio, nei test Frontier Math condotti da EpochAI, o3 ha raggiunto un sorprendente 25,2% di accuratezza, un risultato mai ottenuto dai modelli precedenti.

Tuttavia, il ragionamento approfondito del modello implica un tempo di risposta leggermente più lungo, un compromesso accettabile per chi cerca risultati di alta qualità.

Per chi ha bisogno di una soluzione più leggera, o3-mini rappresenta un’opzione ideale. Pur essendo meno potente rispetto al modello completo, è ottimizzato per garantire efficienza e prestazioni adeguate in contesti con risorse limitate. Questo approccio rende l’intelligenza artificiale di OpenAI accessibile a una gamma più ampia di utenti e scenari applicativi.

Un punto di forza di o3 è l’integrazione di un sistema di verifica delle informazioni, progettato per ridurre le cosiddette “allucinazioni” dell’intelligenza artificiale. Questo meccanismo aiuta a migliorare l’accuratezza delle risposte, pur senza eliminarne del tutto il rischio.

 

Sora AI – La nuova era della generazione video

Sora AI segna un passo decisivo nel campo della creazione di contenuti visivi. Questo innovativo strumento consente di generare video partendo da input testuali, immagini o altri video, aprendo nuove possibilità per i creatori di contenuti. Dopo mesi di attesa, OpenAI ha reso Sora disponibile agli utenti abbonati, anche se l’accesso è attualmente limitato a determinati paesi europei.

Caratteristiche principali di Sora AI

Sora offre un’interfaccia semplice e intuitiva, progettata per adattarsi a diverse esigenze creative. Tra le opzioni disponibili, gli utenti possono:

  • Selezionare il formato del video (orizzontale, verticale, quadrato).
  • Definire risoluzione, durata e numero di video da generare.
  • Applicare preset con effetti visivi personalizzati.
  • Caricare immagini o video come base per la generazione.

Una volta creato il video, è possibile modificarlo ulteriormente, regolando il prompt, cambiando la storyboard, tagliando segmenti o rigenerando intere porzioni del contenuto.

Nonostante le potenzialità, Sora non è esente da limitazioni. La fisica dei movimenti può risultare poco realistica, e il sistema fatica a gestire azioni particolarmente lunghe o complesse. Tuttavia, OpenAI è impegnata a migliorare continuamente il modello per offrire performance sempre più elevate.

I video generati con Sora sono dotati di metadati basati sulla tecnologia C2PA, che ne attestano l’origine. Oltre alle filigrane visibili, un tool di verifica consente di controllare l’autenticità del contenuto, garantendo trasparenza e sicurezza.

Conclusione

Con ChatGPT o3 e o3-mini da un lato, e Sora AI dall’altro, OpenAI ha inaugurato il 2025 con innovazioni di enorme impatto. Questi strumenti non solo ridefiniscono il potenziale dell’intelligenza artificiale, ma aprono nuove strade in ambiti creativi, tecnici e scientifici.