WhatsApp rinnova la sfida a Telegram lanciando anche in Italia (e in altri 150 paesi in tutto il mondo) i Canali WhatsApp.
I canali, così come vengono descritti sul blog ufficiale dell’App di messaggistica istantanea, sono “Un modo privato per ricevere gli aggiornamenti che ti interessano” nella maniera più pratica e veloce possibile e che consentiranno di seguire sportivi, creator, artisti e organizzazioni direttamente da WhatsApp e con il massimo livello di privacy.
I Canali sono infatti separati dalle altre chat e oltretutto i follower non sono in grado di vedere chi l’utente ha deciso di seguire.
“Siamo molto soddisfatti di tutti i feedback positivi ricevuti sin dal lancio iniziale in dieci Paesi. Oltre a espandere i canali a livello globale, stiamo introducendo nuovi aggiornamenti” – ha commentato l’azienda.
Quali sono le novità?
Il rispetto della privacy, seguendo alla lettera il recente Digital service Act, è forse la novità più importante introdotta da WhatsApp nella gestione dei suoi Canali informativi.
Ogni novità infatti, ruota intorno alla libertà di poter scegliere quello che si vuole e non si vuole visualizzare e soprattutto senza nessuna “imposizione” esterna.
Ecco si seguito le novità principali:
- Gli utenti seguono i canali senza condividere il loro numero di telefono. Gli altri utenti non conoscono i canali da noi seguiti.
- Se i canali non interessano, basta non usarli e l’esperienza d’uso di WhatsApp resta la stessa di prima. WhatsApp non suggerirà mai canali sulla base dei contenuti dei messaggi (crittografati end-to-end).
- Le notifiche sono silenziate di default, gli aggiornamenti vengono mostrati in ordine cronologico.
- Sono forniti strumenti per amministratori e utenti per gestire i canali nel modo più sicuro possibile.
- N.B. Con il rilascio della versione 2.23.20.9 beta di WhatsApp per Android, Meta introduce il testing di una nuova funzionalità di che permetterà ai creator di conoscere in tempo reale lo stato e i problemi del proprio canale. Gli avvisi, infatti, compariranno per notificare un blocco in un determinato paese, oppure eventuali infrazioni dei termini di servizio, proponendo anche una possibile soluzione al problema nella sezione “What you can do.”
I canali WhatsApp sembrano essere in continua evoluzione con nuove funzioni che vengono aggiunte in Beta quasi su base giornaliera. Sarà interessante capire quando queste funzioni saranno disponibili anche in versione stabile per tutti.
Come funzionano?
Per partecipare ad un Canale, basterà aprire l’App e poi scegliere sulla tab la voce “Aggiornamenti”.
Ci si potrà iscrivere a un canale già presente oppure mettersi in lista di attesa. Oltre ai canali già filtrati, in base al proprio Paese, è possibile visualizzarne di nuovi come i più attivi e popolari in base al numero di follower.
Nella gestione dei Canali, WhatsApp ha introdotto anche le reazioni.
Si potrà reagire usando le emoji per dare feedback e vederne il numero totale. Le reazioni non saranno mostrate ai follower.
La funzione di modifica: presto gli amministratori potranno apportare modifiche ai loro aggiornamenti entro massimo 30 giorni, quando saranno eliminati automaticamente dai server.
La funzione di inoltro: ogni volta che si inoltra un aggiornamento alle chat o ai gruppi, sarà incluso un link al canale, in modo che gli utenti possano saperne di più.
Creator: una nuova funzione appena introdotta corre in aiuto ai creator dei Canali. WhatsApp avvisa il creatore di un canale se la sua visibilità è limitata in determinati Paesi e in tal caso il canale non è più disponibile negli Stati Uniti (ciò significa che gli utenti con numeri di telefono associati agli USA non potranno più accedere o seguire il canale in questione).
Grazie a questo sistema, WhatsApp potrà non chiudere completamente il canale ma lasciarlo aperto e accessibile in altri Paesi nei quali non è interessato da restrizioni legali.
Novità: Crea nuovo canale
Sull’onda del grande successo ricevuto dai Canali di WhatsApp che hanno registrato subito milioni di iscritti, la piattaforma del gruppo Meta ha dichiarato che molto presto arriverà la possibilità di “Creare un nuovo canale” anche per gli utenti privati.
Sempre seguendo la strada intrapresa da Telegram qualche anno fa, anche WhatsApp ha previsto che tale possibilità verrà distribuita in maniera graduale in tutto il mondo.
Avere un proprio Canale di informazione è una possibilità molto importante per giornalisti e comunicatori per dialogare con la propria community, condividere informazioni e ricevere feedback sulla propria attività lavorativa.
